venerdì 26 novembre 2010

Help Donna

Ieri tra le tante notizie gossippare che mi sciroppo quotidianamente ho letto anche un articolo molto interessante che posto per conoscenza qui sotto.


Notizia tratta da:


Giovedì 25 Novembre 2010 
Sicurezza femminile: in 4200 usufruiscono del servizio della Regione
Help donna, la teleassistenza funziona
di Chiara Ferrero
Sono 4200 le donne piemontesi che si sentono più sicure di ritornare a casa la sera, anche in quartieri difficili, grazie al servizio d’emergenza Help donna, che la Regione effettua in collaborazione con le Questure. Si tratta di un servizio gratuito di teleassistenza su cellulare per le donne maggiorenni, attivo 24 ore al giorno e tutti i giorni dell’anno, per far intervenire rapidamente amici, parenti e, in caso di bisogno, le forze dell’ordine.
Basta premere in modo prolungato - cioè per qualche secondo - il tasto 5 del proprio telefono portatile per lanciare l’allarme ed essere quindi subito soccorse. Il servizio è stato rilanciato dalla Giunta presieduta da Roberto Cota in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne che si celebra oggi.
«Grazie a questa iniziativa, che a giugno abbiamo attivato su tutto il territorio piemontese - spiega l’assessore regionale alla Sicurezza, Elena Maccanti - sono raddoppiate le donne che si sono iscritte al servizio gratuito d’emergenza che consente loro in caso di pericolo di allertare i familiari e le forze dell’ordine». Il servizio si può attivare senza costi attraverso il sito ufficiale della Regione. (ass)


Terminata la lettura mi son detto "quasi sicuramente pochissime donne ne saranno a conoscenza", e già perché quando i nostri cari enti pubblici creano dei servizi socialmente utili, in special modo se gratuiti, questi vengono pubblicizzati poco o niente.
Qui però intervengo io, non sarò "Capitan Ventosa", non sarò il "Moralizzatore" ne tanto meno il "Super Menestrello", di "Capitan Harlock ce n'è solo uno e allora per voi ecco arriva "Il Giustiziere"!

La ragione di questa scarsa informazione è presto detta, se per la comunità certi servizi possono risultare anche "gratuiti", gli enti pubblici invece un costo lo sostengono eccome e allora tanto vale non diffondere troppo le notizie, ma ogni tanto per nostra fortuna qualche meticoloso "hacker" riesce a creare una "Backdoor" nella sicurezza ed è così che alcune informazioni trapelano, internet in questo senso è uno strumento fantastico dove si può trovare praticamente di tutto, anche quello che i vari uffici informazioni (uscieri), non dicono.
Bisogna però avere pazienza perché così come a voce, anche scritte le informazioni vengono abilmente criptate tra pagine e pagine, sparse qua e la costringendoci a ricreare il puzzle e a diventare quasi dei novelli "John Nash" (e io che odio la matematica).
Negli ultimi due anni la migliore burocrazia italiana è diventata per me "Il nemico pubblico numero 1", Asl, Inps, Agenzia Entrate ecc..... posso di certo affermare che senza l'ausilio della Rete non ne sarei uscito vivo, molti obiettano dicendomi di rivolgermi ai CAF invece di far tutto da solo, e chi dice che io non l'abbia fatto?
Per piccole cose tipo la compilazione del 730 no problem si può andare, ma in casi relativamente importanti incompetenza assoluta almeno codesta è la mia modesta esperienza.....
Vabbuò sarà stata anche la mia solita sfortuna, ma cosa mi volete dire quando gli affido una pratica di successione e qui tralasciamo pure le imposte conteggiate risultate poi errate, successione in cui sono erede al 50% e loro si dimenticano per strada l'altro come un cane abbandonato?
E sentite quest'altra, vado per regolare l'assunzione di una badante per mia mamma e loro mi compilano il modulo dell'INPS a computer, giusto certo, peccato che quello stesso modulo lo possono fare tutti collegandosi al sito dell'Ente, peccato che siano dimenticati di dire che tale modulo se non riconfermato telefonicamente rende il contratto nullo, peccato infine che la parte burocratica più spinosa sia sparita dalle pratiche da attivare e si, poiché trattandosi di assunzione di extracomunitari si deve necessariamente anche compilare il contratto di soggiorno da inviare alla questura generale.
Ecco senza ulteriori controlli privati in Internet sarebbe successo n'guaio e se non vi basta le chicche burocratiche son tante, io v'ho solo detto le più clamorose. Meditate!  

Mi accorgo che come al solito ho divagato sul tema principale, ma questa volta non poi così troppo, perché credendo nella bontà della notizia, mi sono tuffato proprio in Internet, spulciando il sito della Regione, in essa citato, finché non ho trovato i Link utili, ed eccoli qua:


Il primo parla delle forme di telesoccorso in generale rivolgendosi anche agli anziani e ai disabili, il secondo invece è quello specifico dove potete attivare il servizio.

Alla prossima e non dimenticate "Il Giustiziere" è tra voi! 

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